Festa di Santa Eulalia
- Quando: 9 - 12 febbraio 2018 a partire dalle 10 h fino alle 20 h
- Dove: Ciutat Vella
- Prezzo: Gratis
- Alloggio nelle vicinanze:
Per poter partecipare alla Festa di Santa Eulalia, scoprire la sua storia nelle strade e nella Cattedrale della città, dai un’occhiata alla nostra selezione di case vacanze a Barcellona vicine al Barrio Gotico.
- Pagina Web: Pagina ufficiale dell'evento
Festa di Santa Eulalia
A metà febbraio la città di Barcellona celebra la martire e co-patrona (insieme a “La Mercè”) Santa Eulalia, chiamata anche con il diminutivo di “Laia”. La martire risveglia nel Barrio Gotico di Barcellona giganti, draghi e diavoli con un programma di eventi tra tradizione ed innovazione. Ogni anno per quattro giorni vicini al 12 di febbraio, il festival di Santa Eulalia fa divertire residenti e turisti della capitale catalana..
E’ una festa molto più piccola ed intima di quella della patrona estiva, ma è piena di attività culturali popolari. Tra le più amate troviamo: la processione de “las Laies”, il seguito della Santa, i castellers, i famosi balli delle “sardanas” e il famoso correfoc, che vede partecipi bestie, fuochi e diavoli.
Barcellona ricorda la santa non solo con vie, statue e monumenti presenti nella città, sia nel centro storico che fuori, ma anche organizzando questa celebrazione che è la più grande festa d’inverno della città. Vengono organizzati eventi coinvolgendo scuole, teatri, piazze, biblioteche e monumenti. La festa di Santa Eulalia è il più grande evento per i bambini dell’anno, benché vi siano intrattenimenti per ogni età, per cui è un punto di riferimento. Ma chi era Eulalia e qual’è la sua storia?
Storia di Santa Eulalia e della Fiesta Mayor
Eulalia nasce nell'anno 290 dC a Sarrià che all'epoca era un paesino distaccato dal comune di Barcellona. Durante la persecuzione dei romani in Spagna, Eulalia aveva 13 anni e si rifiutò di rinnegare la sua fede cristiana. Per questo venne sottoposta a 13 atroci torture come essere chiusa in barile pieno di chiodi, poi fatto rotolare in una strada che ora prende il nome di “Baizada de Santa Eulalia” ("discesa di Santa Eulalia"). La tradizione riporta che le furono tagliati i seni, fu crocifissa su di una croce a forma di X e infine decapitata. Per la sua giovane età, si dedica la festa ai bambini che in lei vedono un simbolo di solidarietà, coraggio e difesa della giustizia.
Le reliquie della Santa catalana vengono oggi conservate nel sarcofago di alabastro della cripta che si trova nella Cattedrale di Barcellona, dedicata appunto a Eulalia. Se vuoi scoprire di più sulla storia di questa martire e santa e sulla Cattedrale a lei dedicata, dai un’occhiata a questo articolo!
Anche se la storia di Santa Eulalia ci fa andare indietro di molti secoli, la Fiesta Mayor invernale non è poi così antica. Ci sono tracce di alcuni balli e giochi nella Barcellona del XVIII secolo, ma non è mai stato un evento costante se non per le celebrazioni liturgiche. Si può dire che sia stata istituita tra il 1983 e il 1985, per iniziativa delle bande dei giganti della Ciutat Vella (del Pi e di plaza Nova) e Maria Aurèlia Capmany, l’allora consigliera per la Cultura. Negli anni si aggiunsero sempre più attività e interesse popolare, fino a che negli anni ‘90 divenne un evento consolidato nel programma festivo della città.
Tradizioni Catalane
Come ogni anno, la Festa di Santa Eulalia verrà accompagnata dalla nuova edizione del Llum BCN: il festival delle luci. Nei giorni 16, 17 e 18 febbraio le nuove tecnologie e le luci saranno protagonisti della più “illuminata” festa di Barcellona. La Ciutat Vella, il distretto medioevale e più antico della città, verrà illuminato con più di venti installazioni, tra cui la grande proiezione sul palazzo della Generalitat in Plaça Sant Jaume.
Altra tradizione tipica di questi giorni di festa è “L’aspa de Santa Eulàlia” (o “croce di Santa Eulalia”) il dolce catalano ispirato proprio alla martire, che infatti è a forma di croce. Il dolciume è fatto di pane zuccherato con amarene e viene solitamente distribuito con della cioccolata calda prima della processione dei Giganti.
Programma Festa di Santa Eulalia
Ecco le attività più amate e attese che si svolgono in città ogni anno, durante i festeggiamenti invernali della patrona di Barcellona:
- Processione de “Las Laies: i giganti, le aquile e i draghi di Barcellona si risvegliano in questa processione. Tra loro troverai anche “Laia”, la Gigantessa che rappresenta proprio Santa Eulalia. La sfilata e il ballo dei Giganti è un’usanza molto tipica per tutte le Fiestas Mayores in Catalogna.
- Baile de Sardanas: Il ballo delle “sardanas” avviene il 12 di febbraio nella piazza Sant Jaume e finisce con l’interpretazione del “ballo di Santa Eulalia” che coincide proprio con l’arrivo della processione de “Las Laies” e dei Giganti. Durante i giorni di celebrazione si organizzano molti balli nei luoghi di festa, tutti organizzati dalle associazioni “sardanistas” della città.
- Penó de Santa Eulàlia: Il 12 febbraio alle 9.45 del mattino, dal balcone del palazzo della Generalitat in Plaça Sant Jaume, viene esposta la bandiera della Santa. Questo evento è molto importante per la tradizione catalana, perché si tratta di una rappresentazione dell’antica bandiera di Barcellona.
- Castelles: Questa peculiare tradizione, riconosciuta anche dall’UNESCO, si riferisce ai castelli umani creati da delle associazioni delle città catalane, che si esibiscono durante tutte le feste dell’anno. I componenti delle torri possono essere uomini, donne o bambini facenti parte di questi gruppi, che portano avanti la tradizione catalana. Nel caso della Festa di Santa Eulalia, troviamo addirittura i Castelles Luminosi, i primi mai visti al mondo, che richiamano un po’ il tema del Llum BCN.
- Correfoc: Può essere considerato uno dei protagonisti della Festa di Santa Eulalia, proprio come di tutte le Fiestas Mayor. Questa manifestazione consiste in un gruppo di persona travestite da demoni che sfilano per le strade più centrali del quartiere, ballando e saltando tra i fuochi artificiali. Partirà dalla Rambla percorrendo tutte le strade del Barrio Gotico, passando per Sant Jaume e finendo a Pla de la Seu. Solitamente è il proprio il correfoc a chiudere la festa.
Contest fotografico
Come in ogni Fiesta Mayor, anche in quella di Santa Eulalia ha un proprio contest fotografico. “La Laia”, questo il nome dato alla gara, premierà la miglior “Foto Laia” e il “Premio della Città di Barcellona” alla fine del festival. Si tratta però sta volta di una competizione tra foto di bambini, sempre per rimanere in tema!
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